Decisi i November Nine del WSOP
All’inizio del Main Event delle World Series of Poker, circa 5000 giocatori provenienti da tutto il mondo si sono recati al Rio di Las Vegas per giocarsi l’opportunità di diventare famosi. Dopo un paio di settimane di gioco, solo nove pokeristi hanno conquistato la possibilità di sedersi al tavolo finale.
I November Nine hanno preso strade diverse per raggiungere il loro posto al tavolo finale. JC Tran, un nome molto noto nella comunità del poker, guiderà il tavolo finale di Novembre come chip leader. Tran trascorrerà i prossimi mesi pensando a come difendere le sue 38.000.000 chips.
Diversamente da quanto successo negli anni passati, dove avevamo visto grandi disparità nella quantità di chips in possesso dei vari finalisti al tavolo, questa volta ogni giocatore è in possesso di chips sufficienti a fare danni. Tra i nove giocatori tutti tranne David Benefield, che è un po’ corto di stack, hanno oltre 10.000.000 chips. Benefield invece siederà al tavolo finale con sole 6.375.000 chips.
Amir Lehavot si trova appena dietro Tran, in seconda posizione con 29.700.000. Marc-Etienne McLaughlin era stato chip leader appena prima di conquistare un posto al tavolo finale, ma poi ha perso il primato e si dovrà accontentare della terza posizione con 26.525.000.
Jay Farber ha fatto scalpore all’inizio del torneo, accumulandoo un bel po’ di chips con giocate aggressive e qualche ottima mano. Faber però ha perso parte della sua spinta verso la metà dell’evento, ma è riuscito comunque a giocare bene abbastanza da ottenere la quarta posizione con 25.975.000.
Appena dietro Faber, con 25.875.000, si trova Ryan Riess. Ryan è partito piuttosto bene continuando poi a giocare qualche grossa mano verso la fine del torneo fino a conquistarsi il posto al tavolo finale.
Sylvain Loosli (19.600.000, Michael Brummelhuis (11.275.000), e Mark Newhouse (7.350.000) occupano gli altri tre posti rimasti. Brummelhuis è il primo giocatore olandese di sempre a raggiungere il tavolo finale del Main Event. Loosli si trovava in seconda posizione quando il torneo è arrivato agli ultimi tre tavoli, ma una serie di mani perso lo ha relegato alla sesta posizione.
Con il tavolo finale ormai definito, i giocatori si dedicheranno ora a raffinare le loro strategie fino a quando si tornerà a giocare il prossimo Novembre. Negli anni passati, i finalisti si sono rivolti ai professionisti del settore per poter migliorare le proprie abilità ed essere pronti per il tavolo finale delle WSOP.
Il torneo tornerà quindi a Novembre ed i giocatori si siederanno al tavolo finale e giocheranno fino a quando non verrà incoronato il campione del mondo.
